Lo scorso maggio il gruppo per il cattolicesimo democratico, formato da alcuni laici e da alcuni parroci della città aveva invitato la città e i fedeli delle comunità cristiane a un confronto serio su alcune figure che avevano qualificato con una visione e un metodo politico ben preciso l'azione politica dell'Italia post-bellica e democratica: Lazzati, La Pira, Dossetti, Milani, Moro. La proposta non aveva né obiettivi immediatamente politici (fondare qualche schieramento politico) né puramente culturali (come un ennesimo gruppo di studio), ma, com'è stato detto, di cultura di area, cioè intesa a valutare i segni dei tempi a partire da un progetto politico alto, quello, appunto del «cattolicesimo democratico», provvisto di una precisa metodologia di costruzione della città di tutti.
La proposta ha riscontrato un certo interesse e qualche attesa. Ci è sembrato corretto onorare la domanda di una maggiore comprensione del contesto culturale e politico che stiamo attraversando.
Proprio perché da una parte le comunità ecclesiali faticano ad elaborare un convincente giudizio pastorale sulle attuali vicende politiche e perché dall'altra la politica non è mera questione di procedure funzionali utilitaristiche, ma una forma alta e dignitosa di regolazione del convivere degli uomini, ci è parso utile chiudere quella ricognizione storica proponendo la figura del cardinale Carlo Maria Martini. Il vescovo emerito di Milano, morto alla fine di agosto, ha offerto una testimonianza di come i cristiani possano stare nella storia in nome del vangelo.
L'accelerazione poi che la situazione politica ha assunto, specie anche nella nostra Regione, con le disaggregazioni intercorse e con i tentativi disordinati di nuove proposte, ci pare sia meritevole di una valutazione socio-politica a partire dalla nostra prospettiva.
La lezione e il ricordo di Martini - «La linea pastorale del card. Martini all'incrocio tra fede e cittadinanza» - è affidata a Franco Pizzolato che interverrà lunedì 3 dicembre alle ore 20.45 all'oratorio del Villaggio degli Sposi. Franco Monaco, già presidente dell'Azione cattolica di Milano e politico in servizio, proverà a esaminare il quadro politico per guidare il nostro giudizio sulla complessità della stagione attuale: «Il cattolicesimo democratico di fronte alla complessità politica attuale». Monaco sarà al Qoelet di Redona il 10 dicembre alle ore 20.45.
Il gruppo per il Cattolicesimo democratico