Anche quest'anno, all'inizio dell'anno pastorale, ci è dato di incontrare, nell'anniversario della morte, la figura di don Sergio. Sei anni sono trascorsi dalla sua morte, avvenuta il 10 ottobre 2013, e la sua memoria rimane viva in noi. Suscita ricordi appassionati, riferiti agli incontri vissuti con lui, alle sue parole, al suo condividere i nostri cammini e la vita della comunità. Sono ricordi che custodiamo volentieri e che arricchiscono ancora oggi la nostra memoria e la nostra esistenza. Ma il riferimento a lui non si ferma a questo: sta anche dentro il nostro camminare insieme, adesso, come comunità, che ha incontrato in lui una guida sicura ed un maestro capace di aprire orizzonti di senso e di speranza e di indicarci la necessità di continuare lo stesso lavoro di ricerca e di discernimento. E sta dentro la sua capacità di leggere approfonditamente l'uomo, la sua vicenda, le sue scelte, la sua libertà. In questo i lunghi anni dell'insegnamento e dello studio della teologia morale e della teologia pastorale da lui vissuti sono stati particolarmente preziosi e ricchi. Tanto da essere stati luogo di sedimentazione di una ricchezza, che ci fa piacere vedere raccolta e studiata ora anche in maniera ordinata e strutturata. La memoria di questo anno, assume, pertanto, forme e percorsi diversi: dal ricordo vissuto nella preghiera silenziosa e nella celebrazione
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comune; alla dedicazione a lui del "salone" dell'Oratorio appena inaugurato; all'offerta ed alla presentazione del volume che raccoglie lo studio e la delineazione della sua proposta di riflessione teologico morale.
Vorremmo attraverso tutti questi momenti del ricordo dire anche la nostra gratitudine a don Sergio ed alle tante persone e comunità che ne custodiscono la memoria e la passione. |