Il cristianesimo più che una "religione" è un "umanesimo", una "via" per realizzare in una certa maniera - quella di Gesù - la propria umanità.

Dopo secoli in cui il cristianesimo ha rappresentato la religione al centro della società, la nostra epoca secolarizzata offre ai cristiani l'opportunità di mettere in gioco il proprio "umanesimo".

Questo comporta un rinnovamento della Chiesa. Essa non può essere anzitutto l'istituzione del sacro, ma il popolo dei battezzati che cammina nella storia; e, ispirandosi al Vangelo di Gesù, testimonia di un modo nuovo di essere uomini.

Da questa impostazione di fondo nascono nuovi modi di fare: la predicazione, il culto, la carità, il modo di stare nella società saranno guidati da quei criteri di fondo; e daranno un volto nuovo alle nostre comunità.