Fratelli, siete stati chiamati a libertà. Che questa libertà non divenga però un pretesto per la carne; mediante l'amore siate invece a servizio gli uni degli altri. Tutta la Legge infatti trova la sua pienezza in un solo precetto: amerai il tuo prossimo come te stesso. Ma se vi mordete e divorate a vicenda, badate almeno di non distruggervi del tutto gli uni gli altri! Vi dico dunque: camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare i desideri della carne; La carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste. Ma se vi lasciate guidare dallo Spirito, non siete più sotto la Legge. Del resto sono ben note le opere della carne: fornicazione, impurità, dissolutezza, idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, invidie, ubriachezze, orge e cose del genere. Riguardo a queste cose vi preavviso, come già ho detto, chi le compie non erediterà il regno di Dio. II frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé; contro queste cose non c'è legge.
(Gal 5,13-23) |
I frutti dello spirito
Amore Gioia Pace
Quali sono alcuni tratti che caratterizzano l'uomo spirituale? Quali sono i "frutti" che il dono dello Spirito produce nella nostra vita?
Il primo dono dello Spirito è l'amore. Che rapporto c'è tra l'amore che viene dall'alto, dal dono di Dio (agape) e gli amori terreni dell'uomo (eros)?
Dono dello Spirito è anche la gioia. L'uomo spirituale è l'uomo della gioia. Che differenza c'è tra la gioia che dà il mondo e la gioia che il Signore ci dà?
Dono dello Spirito è anche la pace. La pace dell'uomo spirituale non è quella che il mondo ci dà, a buon mercato per anestetizzare la coscienza, ma quello che ci viene promesso come un frutto della carità. |