"Sia benedetto Dio e Padre di nostro Signore Gesù Cristo, che nella sua grande misericordia ci ha generati, mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per una speraza viva, per un'eredità che non si corrompe, non si macchia, non marcisce. Essa è conservata nei cieli per voi...
Perciò siete ricolmi di gioia, anche se ora dovete essere, per un pò di tempo, afflitti da varie prove...
Perciò cingendo i fianchi della vostra mente e restando sobri, ponete tutta la vostra speranza in quella grazia che vi sarà data quando Gesù Cristo si manifesterà. Come figli obbedienti non conformatevi ai desideri di un tempo... ma, come lo Spirito Santo che vi ha chiamati, diventate santi anche voi in tutta la vostra condotta... pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi".
(l° lettera di Pietro) |
Elogio della speranza
La speranza è il respiro della nostra vita di ogni giorno; ed è l'orizzonte che rende sensata la storia degli uomini.
Oggi viviamo in un tempo di crisi della speranza; ripiegati sull'immediato sul quale ci schiaccia la paura del futuro.
Il vangelo cristiano vuole mettere speranza anche nel cuore degli uomini di questo tempo. È necessario che i cristiani si facciano testimoni e operatori di speranza: attraverso le fatiche e le disillusioni di queste nostre città. Con la preghiera vigilante e con un impegno per l'uomo, capace di suscitare in lui la voce del Vangelo. |
