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Parrocchia di San Lorenzo Martire - via Leone XIII, 15 - quartiere di Redona (Bergamo)
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ANNO DELLA FEDE
Indice
24/02/13
II di QUARESIMA
Itinerario di Quaresima 2013

6

Che cosa sta succedendo
alla nostra religione?


La fede ai nostri giorni (2)

Carissimi
c'è una crisi innegabile nella nostra Chiesa. Certo anche per scandali e infedeltà che non mancano neanche nella Chiesa. E per strutture e istituzioni che vanno rinnovate. Ma, soprattutto, per un minore interesse e convinzione nella religione; e per la debolezza e la stanchezza della fede dei cristiani. C'è tra noi anche un bel po' di confusione. Nelle nostre comunità è diventato difficile dire cosa vuol dire "credere" o "essere cristiani". Non è il caso di accusare qualcuno. Dobbiamo onestamente riconoscere che una religiosità o una generica credenza tramandata dalla famiglia e sostenuta dall'ambiente non esiste più; e non è comunque in grado di resistere a una cultura come la nostra dove gli individui sono emancipati, le tradizioni e le istituzioni messe in crisi, la cultura è laica e pluralista. È arrivato il momento di una fede più consapevole e più libera, in grado di esprimersi in uno stile di vita che faccia vedere come il Vangelo di Gesù è davvero una proposta buona anche per l'uomo d'oggi.


Che cosa sta succedendo
alla nostra religione?

Le chiese si svuotano; i preti e i consacrati diminuiscono in maniera impressionante. Ognuno ha una sua religione. La frammentazione della religione è legata alla secolarizzazione e alla laicizzazione delle nostre società che confondono le coscienze, favoriscono l'emancipazione degli individui, indeboliscono le tradizioni e le autorità e quindi provocano smarrimento, indifferenza, relativismo o reazioni di chiusura e fanatismo.

Per quanto riguarda la crisi della Chiesa cattolica la colpa non è certo del Concilio, come dice qualcuno, che semmai ha aperto la via per un efficace rinnovamento. La crisi viene da lontano. È legata alla profonda incomprensione tra cattolicesimo e modernità. Le sfide del mondo moderno rischiano di far apparire inadeguate le credenze o le forme religiose semplicemente ereditate dalla tradizione. È necessario che i cristiani riscoprano il vangelo e lo rigiochino in maniera nuova in questo nuovo momento della storia.